L’omicidio sarebbe avvenuto nell’ambito di un regolamento di conti legato allo spaccio di droga

Consumato l’omicidio erano subito scappati in Germania, ma dopo due mesi di latitanza i carabinieri li hanno stanati. Due 26enni albanesi, residenti l’uno a Modena l’altro a Sassuolo, sono stati arrestati, in Bassa Sassonia, con l’accusa di aver ucciso, il 2 febbraio scorso, Marco Montruccoli, 34enne di Albinea, in provincia di Reggio Emilia. Si tratta di Fatmir Hykaj e Daniel Tufa, entrambi, pare, legati ad una organizzazione dedita al traffico di droga. E forse fu proprio per un regolamento di conti connesso con lo spaccio di sostanze stupefacenti che, la sera dell’omicidio, i due raggiunsero la casa di Montruccoli, a Puianello. In breve la situazione degenerò e gli albanesi si armarono di due coltelli da cucina trovati in casa per dare vita alla mattanza. Hykaj è ritenuto il materiale esecutore dell’uccisione di Marco Montruccoli, mentre Tufa è accusato di tentato omicidio per aver colpito con due fendenti il fratello Montruccoli, Matteo. Sentiamo il racconto degli inquirenti nel video di Reggionline.