il bando per la costruzione non è andato deserto come si temeva

C’è un’offerta per costruzione della nuova piscina, e al primo esame formale è risultata in possesso di tutti i requisiti di idoneità, per cui a meno di colpi di scena potrebbe essere quella vincente. Soddisfazione a Pavullo alla chiusura del bando più importante degli ultimi anni, che porterà alla costruzione di una nuova grande struttura da 3,6 milioni all’ingresso del paese. Il momento decisivo è stato ieri a mezzogiorno, quando la gara si è chiusa con la formalizzazione di un concorrente per la realizzazione e la gestione dell’opera nell’arco di 13 anni. Si tratta di un’associazione temporanea di imprese, nata ad hoc per lo scopo, che ha presentato la sua proposta finanziaria in una busta che sarà aperta la prossima settimana. Ma si tratta a questo punto di un mero passaggio burocratico, perché dopo le verifiche tecniche l’augurio è di partire a breve con la progettazione esecutiva e quindi con i lavori al termine dell’estate. Il cantiere dovrebbe rimanere operativo per un anno e mezzo consegnando nella primavera 2017, una struttura con due vasche e un’area fitness al posto di quella vecchia da abbattere, nell’ambito di un piano che, se non ci fossero stati offerenti, sarebbe stato drasticamente rivisto, prolungando ancora un’assenza di impianti che va avanti dal maggio 2011.