Nel trimestre luglio settembre è cresciuta del 1,5% in più rispetto allo stesso periodo del 2014

Segnali positivi per l’industria manifatturiera modenese. Nel trimestre luglio settembre è cresciuta del 1,5% in più rispetto allo stesso periodo del 2014 mentre il fatturato ha registrato un incremento del +2,2%. Per quanto riguarda gli ordini: positivi quelli dell’export mentre il mercato interno registra una evidente contrazione attestato il dato al -3,9%. L’occupazione, nel periodo considerato, è apparsa stabile con un più 0,8%. E’ quanto emerge dall’indagine congiunturale della Camera di Commercio, realizzata in collaborazione con Cna e Confindustria provinciali, su un campione di imprese modenesi del settore manifatturiero. I dati positivi arrivano dal comparto della maglieria, che si sta risollevando dai pesanti cali del primo trimestre, dal biomedicale, dal settore ceramico e dalle macchine e apparecchi meccanici. I settori in sofferenza invece sono quello dell’industria alimentare che ha subito una leggera flessione della produzione così come il fatturato che è diminuito del -0,6%. Trimestre difficile anche per il comparto delle confezioni di abbigliamento e quello dei prodotti in metallo e lavorazioni meccaniche. Dunque si intravedono i primi timidi segnali di una ripresa attesa da tempo, anche se la situazione settoriale appare piuttosto diversificata, così come è diversa la situazione delle imprese che si rivolgono a un mercato prevalentemente interno che è ancora stagnante, da quella di coloro che hanno rapporti commerciali sui mercati internazionali dove la domanda appare ancora vivace.