Sergio Marchionne, presidente della Ferrari, potrebbe presto assumere anche la carica di amministratore delegato della Rossa. Sostituendo Amedeo Felisa, prossimo alla pensione.

Marchionne si allarga: da presidente della Ferrari è pronto a diventare anche amministratore delegato del Cavallino Rampante. Lo scrive l’agenzia di stampa internazionale Bloomberg, che cita fonti anonime vicine alla casa di Maranello. Il manager italo-canadese sarebbe prossimo ad assumere l’incarico oggi ricoperto dall’ingegner Amedeo Felisa, che, compiuti 69 anni, avrebbe deciso di andare in pensione, lasciando la Rossa dopo 25 anni. Ferrari rifiuta di commentare. Ma se il cambio della guardia fosse confermato si completerebbe in toto quell’opera di rivoluzione interna iniziata solo un anno fa con la messa alla porta di Luca Cordero di Montezemolo e l’arrivo al comando del numero uno di Fiat Chrysler Marchionne. Divenuto presidente, il manager fece piazza pulita – o quasi – del vecchio management, confermando però Felisa sulla poltrona di amministratore delegato, ruolo che l’ingegnere milanese ricopriva dal 2008. Secondo indiscrezioni filtrate nel corso dell’ultimo anno, il rapporto tra quest’ultimo – uomo molto vicino a Montezemolo – e Marchionne non sarebbe stato facile. In ogni caso, stando alla fonte citata da Bloomberg, Felisa potrebbe rimanere legato alla Rossa come consulente esterno. Mentre il suo posto di A.D. sarebbe preso proprio dal manager di Fiat. Il passaggio di consegne dovrebbe avvenire entro un paio di mesi. Giusto in tempo per la quotazione del Cavallino Rampante in Borsa, prevista tra ottobre e novembre. Per la Ferrari, è l’inizio di una nuova era. Benvenuti alla corte del grande capo Sergio Marchionne.