C’è un clima leggermente teso in casa Modena alla ripresa degli allenamenti in vista della sfida fondamentale di lunedì sera contro la Fermana. Prima di cominciare a correre e sudare sotto gli ordini di mister Mauro Zironelli c’è stato però un confronto tra lo stesso tecnico gialloblu e i suoi ragazzi, per chiarire le esternazioni dure e sorprendenti dell’allenatore dopo il pareggio di Vicenza contro l’Arzignano Valchiampo. Con i suoi giocatori Zironelli dovrà chiarire soprattutto alcuni passaggi di quelle parole: in primis le frasi pronunciate nel post partita su chi si “gestisce” in campo e in allenamento e in secondo luogo quelle sul mettere alcuni interpreti fuori rosa, allenandosi solo con 8-9 giocatori. Chiaramente tali dichiarazioni, a caldo e dopo una partita imbarazzante, come l’ha definita il mister stesso, vanno prese con le pinze: è chiaro che non può mettere una 15ina di giocatori fuori rosa, ma la sua è stata una minaccia volta principalmente a scuotere i suoi calciatori. L’obiettivo è ritrovare quell’unità vista ad inizio stagione quando il Modena convinceva anche sul piano del gioco. La Fermana è l’avversario ideale per riscattarsi e ottenere i 3 punti, che darebbero morale soprattutto in vista del doppio derby a 3 giorni di distanza l’uno dall’altro, prima giovedì con il Carpi e poi domenica con la Reggio Audace di Romano Amadei, Doriano Tosi e del neo socio Carmelo Salerno, entrato ufficialmente ieri in società granata con il 25% delle quote del club.