Un mese senza pubblico sugli spalti, fino a venerdì 3 aprile. Le misure anti Coronavirus adottate dal Governo si estendono anche al campionato di Lega Pro, che aveva provato fino alla fine, rinviando le ultime 3 giornate, a tutelare il pubblico. Modena e Carpi dunque si apprestano a giocare le prossime 13 gare con gli spalti vuoti: 6 per i canarini in casa con Arzignano e Gubbio e in trasferta a Reggio, Fano, Verona e Fermo, e 7 per i biancorossi, in casa con Imolese, Gubbio e Arzignano e in trasferta a Salò, Ravenna, Fermo e Fano. Si comincia dalla prossima settimana, con la squadra di Riolfo di scena mercoledì 11 alle 20,45 a Salò e poi si prosegue col derby Reggiana-Modena di venerdì 13 alle 20,30 in un Mapei Stadium che sarà desolatamente privo di spettatori. Il ritorno alla normalità è fissato al momento per la giornata di domenica 5 aprile, che prevede Modena-Cesena e Carpi-Virtus Verona, ma la situazione è in continua evoluzione. Il presidente Ghirelli della Lega Pro ha poi annunciato alcune novità in virtù dell’emergenza: prima di tutte quella di poter modificare il calendario di playoff e playout nel caso in cui la situazione dovesse protrarsi, poi la volontà di cominciare con due settimane di anticipo la prossima stagione 2020-21 per evitare calendari intasati. E infine Ghirelli ha auspicato che il Governo possa prevedere un aiuto per il club della Lega Pro che vivono di introiti da botteghino e che senza il pubblico per un mese subiranno un grave danno economico.