Per i miasmi a San Cesario scatta la denuncia. L’annosa questione delle puzze che numerosi cittadini sentono in paese passerà per le vie legali attraverso l’avvocato Antonio Giardina. Una decina di cittadini, tra cui alcuni esponenti del gruppo consigliare Rinascita Locale, depositeranno l’11 ottobre una denuncia contro ignoti per “molestie odorigene”. Il consigliere Mirco Zanoli ha affidato ai social l’ennesima denuncia di una situazione che va avanti da tempo. I miasmi, attribuiti alle esalazioni dell’azienda Far Pro, si sentivano anche ieri sera in municipio, durante il consiglio. “Ho preteso che la situazione fosse messa agli atti dal segretario comunale” scrive Zanoli su Facebook. La denuncia per “molestie odorigene” parte dal presupposto che le sostanze odorigene rilasciate nell’aria siano ascrivibili all’ambito dell’inquinamento atmosferico. Più volte i cittadini di San Cesario hanno segnalato anche le conseguenze di questi miasmi sulla salute delle persone: alcuni hanno riportato malesseri come mal di testa, disturbi gastrici e del sonno, bruciore alla gola e agli occhi. Diversi tentativi di riduzione degli odori sono stati messi in atto nel corso degli anni, così come numerosi sono stati i controlli, anche attraverso naso elettronico, all’azienda Far Pro, nella quale erano state attuate misure di intervento poiché le analisi avevano certificato il superamento dei limiti nelle emissioni odorigene. Interventi che tuttavia non hanno risolto il problema, come segnalato nuovamente dai cittadini, ora pronti alla denuncia.