E’ durato un solo anno, anzi meno di 12 mesi, il matrimonio fra Fabrizio Salvatori e il Modena. Il direttore sportivo, annunciato lo scorso 19 giugno, ha risolto consensualmente in mattinata il rapporto col club canarino che sarebbe scaduto a fine giugno. Un epilogo per il quale mancava ormai solo l’ufficialità, visto già da almeno un paio di settimane era balzato in pole Luca Matteassi, ex Piacenza, per il ruolo di nuovo direttore sportivo. Salvatori era arrivato al fianco del dg Roberto Cesati un anno fa, col Modena appena ripescato in C, per portare avanti un progetto tecnico che vedeva Mauro Zironelli al centro. Un allenatore non scelto da lui, come invece è accaduto per il suo successore Michele Mignani. E’ stato infatti proprio Salvatori a volere Mignani già seguiti fin dai tempi di Siena, ma le strade dei due, dopo appena pochi mesi di lavoro insieme, si sono nuovamente divise. Mignani è stato riconfermato, mentre Salvatori saluta. Il suo sostituto, salvo sorprese, dovrebbe essere Luca Matteassi, grossetano classe ’79. Un profilo professionale diametralmente opposto a quello di Salvatori, che vantava una lunga esperienza ma soprattutto in A e B. Matteassi, che ha da poco rescisso col Piacenza, ha cominciato a fare il dirigente solo nel 2017, dopo aver appeso le scarpette al chiodo. In tre anni ha portato i biancorossi a sfiorare la B. Ora lo attende un compito ben più difficile e ambizioso in gialloblù.