Era in compagnia di un amico esperto e con numerosi precedenti per furto di biciclette il 44 enne modenese, incensurato, colto dagli agenti della squadra volante di Modena ad armeggiare con tronchesi attorno al lucchetto di una delle tante biciclette posteggiate davanti alla biblioteca Delfini in corso Canalgrande. Più che rubare stava imparando a rubare, sotto la supervisione dell’amico esperto, perché il tentativo di forzare la chiusura è fallito. Per lui di male in peggio perché gli agenti lo hanno colto di sorpresa. Inutile anche la sua fuga durante la quale ha provato a liberarsi gettandole a terra delle tronchesi usate per forzare le chiusure. Prova delle sue responsabilità. Per l’uomo, vista l’assenza di precedenti solo un denuncia. Contestualmente, ad ovest della città le manette, l’arresto per la lunga serie di precedenti per furto accumulati, è scattato per un 33 enne georgiano, che si era presentato alle casse del centro mediaworld per pagare una lampadina da due euro. Quando sotto il giubbotto, nascondeva un pc portatile di ultima generazione da 2500 euro. Notato dalla vigilanza è stato fermato dagli agenti della volante che nella perquisizione gli hanno trovato addosso oggetti di metallo autocostruiti con i quali era solito rimuovere placchette e chiodi antitaccheggio. Per lui immediato arresto per furto e possesso di attrezzi atti allo scasso