Nel video l’intervista a Giuseppe Poli, Federconsumatori Modena

Convogli vetusti, tempi di percorrenza lunghissimi, soppressioni di linee e passaggi a livello che a volte si bloccato. Gli utenti della linea ferroviaria Modena Sassuolo, a partire dal 13 giugno per un anno, dovranno fare i conti anche con la chiusura parzialmente della tratta, resa necessaria dall’avvio dei lavori per la costruzione di un cavalcavia ferroviario. A comunicarlo Ferrovie Emilia Romagna che fa sapere che i treni continueranno a funzionare solo nella tratta Modena Formigine mentre il servizio tra Formigine e Sassuolo sarà sostituito da autobus. Una sostituzione che secondo Federconsumatori, avrà ricadute pesanti sull’utenza: prima della crisi pandemica erano 3mila gli utenti che utilizzavano il Gigetto. Sebbene l’associazione ribadisca da tempo la necessità di ammodernare questa infrastruttura ferroviaria segnala che a poco meno di un mese dalla sua interruzione ancora non è stato comunicato il piano dei bus sostitutivi.