La Maserati segue la strada tracciata dalla Ferrari e chiude lo stabilimento di Modena fino al 27 marzo. Chrysler Automobiles ha annunciato che le sue controllate Fca Italy e Maserati sospenderanno temporaneamente la produzione nella maggior parte dei loro stabilimenti produttivi in Europa. La sospensione temporanea rientra nell’implementazione di un’ampia serie di azioni in risposta all’emergenza Covid-19 e consentirà al Gruppo di rispondere efficacemente all’interruzione della domanda del mercato garantendo l’ottimizzazione della fornitura. Da Fca fanno sapere che la sospensione della produzione è stata attuata in modo tale da consentire al Gruppo di riavviare la produzione tempestivamente quando le condizioni del mercato lo consentiranno. Oltre a Modena in Italia chiuderanno anche gli stabilimenti di Melfi, Pomigliano, Cassino, Mirafiori e Grugliasco. Fca aveva già deciso di apportare modifiche ai processi di produzione in diversi impianti, tra cui l’aumento della distanza tra i dipendenti nelle stazioni di lavoro e l’aumento degli interventi di pulizia e igienizzazione nelle strutture. Il Gruppo infine fa sapere che sta lavorando con i propri fornitori e partner affinché, nonostante la sospensione produttiva, gli stabilimenti possano raggiungere i livelli di produzione totali precedentemente pianificati nel momento in cui riprenderà la domanda da parte del mercato