L’impresa, nelle sue diverse dimensioni e specializzazioni al centro del breve tour elettorale di Stefano Bonaccini in vista del voto del 26 gennaio. Partendo dal punto più alto, quello del Cimone e di Sestola dove le iniziative hanno compensato la scarsità di neve naturale.  “Vogliamo continuare a investire nella nostra montagna – ha assicurato Bonaccini – che dalla montagna più alta si è spostato in pianura. A Marano in una ditta di lavorazioni meccaniche vocata all’export e una e poi a Castelvetro per una visita all’azienda leader nel settore delle carni. Realtà e territori che in questi anni sono cresciuti e che – dice Bonaccini . abbiamo il dovere di accompagnare gli investimenti delle nostre aziende per continuare a a competere con i territori più avanzati d’Europa e del mondo”. Il tour di Bonaccini ha avuto i due momenti finali in un incontro al circolo Arci di San Cesario e a Castelnuovo rangone in un incontro pubblico con i sindaci dell’Unione Terre di Castelli.