Nel video l’intervista a Avv. Marco Rossi, Legale Salvatore Montefusco
Renata sarebbe stata freddata con un colpo di fucile alla testa mentre cercava di scavalcare la recinzione della sua abitazione per sfuggire all’ira del padrigno, Gabriella invece nella stanza del figlio 17enne. Questi alcuni dei macabri dettagli emersi oggi durante l’interrogatorio di garanzia di Salvatore Montefusco, il 69enne accusato del duplice omicidio della moglie Gabriela Trandafir di 47 anni e della figlia 22enne di lei Renata Alexandra avvenuto lunedì scorso alla Cavazzona a Castelfranco Emilia. Durante il colloquio nel carcere di Modena davanti al Gip Eleonora Pirillo e al suo legale, l’Avv. Marco Rossi, Montefusco ha confermato la sua versione dei fatti. Il gesto non sarebbe stato premeditato. In casa in quel momento c’era il figlio minore, attualmente sotto la tutela del sindaco di Castelfranco. Salvatore Montefusco durante l’interrogatorio ha raccontato di esserselo trovato davanti poco prima di sparare per l’ultima volta la moglie.
