I cittadini e le aziende che hanno subito danni a causa del maltempo che nel 2019 ha colpito anche il territorio modenese avranno tempo fino al 2 marzo per presentare le domande di contributo. I contributi per i disagi provocati dalle piogge e dagli allagamenti di maggio e novembre, senza dimenticare la grandinata del 22 giugno possono essere richiesti per la ricostruzione dell’abitazione distrutta, per il ripristino strutturale e funzionale dell’abitazione o di parti comuni per quanto riguarda i danni a elementi strutturali verticali e orizzontali, finiture interne ed esterne, serramenti interni ed esterni, impianti (riscaldamento, idrico-fognario, elettrico), ascensori e montascale. Ammesse anche le richieste per il ripristino o la sostituzione di beni mobili distrutti o danneggiati e non più utilizzabili. Non è possibile presentare domanda per gli immobili di proprietà di un’impresa destinati all’esercizio di un’attività economica e produttiva, le pertinenze e i beni mobili registrati. Per i danni superiori a 10 mila euro è necessario presentare una perizia asseverata.