Sono dieci i decessi registrati a Modena ieri causati dal coronavirus, un numero in linea con la media delle ultime settimane, ma a far ben sperare è la quantità di nuovi contagiati da qualche giorno stabile sotto le 100 unità. Nella passata giornata sono stati accertati 75 nuovi casi, fra cui spiccano i 15 del comune di Concordia riconducibili tutti ad anziani residenti in una casa di cura. L’unico altro comune in doppia cifra riguardo i nuovi contagi è Modena con 14.

Dieci i nuovi decessi, quattro erano residenti a Modena, due a Pavullo; mentre una sola vittima si è registrata nei comuni di Carpi, Ravarino, San Felice, e Serramazzoni dove ha perso la vita un uomo di 63 anni.

Buone notizie sul fronte guarigioni che procedono a con un ritmo elevato. Ci sono 27 nuovi guariti clinicamente senza più sintomi e 8 negativi al doppio tampone. Anche i dati relativi alla tipologia delle positività mostrano dati incoraggianti. È in crescita la percentuale di coloro che hanno sintomi lievi o addirittura inesistenti e che quindi non necessitando di ricovero e si trovano in isolamento domiciliare. Fra i 75 casi di ieri 63 sono a casa, 12 sono ricoverati e solo uno si trova in terapia intensiva.

Il trend regionale nonostante i 713 nuovi casi di ieri, continua a far ben sperare. Il numero elevato è causato dai nuovi casi emersi a Reggio Emilia, ben 246 in più, crescita che si deve anche un aumento dell’attività del laboratorio di analisi. Le altre province di quello che è stato definito “fronte ovest del contagio” (Piacenza, Parma e Modena) però hanno tutte un aumento sotto le 100 unità. L’unica in tripla cifra in regione, oltre a Reggio è Bologna con 133 nuovi casi