L’emergenza coronavirus continua a impegnare tutte le forze dell’ordine del territorio che incessantemente pattugliano Modena e Provincia per verificare il rispetto delle misure anti-covid. I carabinieri hanno messo in campo un servizio coordinato a largo raggio anche con l’ausilio dell’elicottero. Non tutti rispettano le regole, così come non si ferma nemmeno l’attività di spaccio: nella giornata di ieri sono scattate nuove sanzioni e denunce da parte dei militari. 12 sono state le persone trovate in difetto nella zona montana della provincia, e 5 nel sassolese, delle quali una segnalata anche alla Prefettura per detenzione per uso personale di stupefacenti. A Vignola, un 37enne del luogo è stato controllato e sanzionato in circolazione con la propria autovettura senza un giustificato motivo. In macchina aveva 59 grammi di hashish, 15 di Marijuana e una dose di cocaina. Non si salva nemmeno Modena, con al centro della cronaca ancora la zona del Tempio, via Piave e Viale Gramsci: il personale dell’arma in borghese ha bloccato e arrestato un 31enne tunisino, nei pressi della rotonda Natale Bruni, dopo averlo sorpreso con 100 grammi di hashish nascosti nelle mutande insieme a 1400 euro. Sempre a Modena la Polizia di Stato ha multato due persone e tratto in arresto, in largo Garibaldi, un cittadino moldavo che stava viaggiando in bicicletta e che nel corso del controllo ha esibito un documento falso, reato che aveva peraltro già perpetrato. Per lui sanzione e processo per direttissima