Sono ancora troppe le persone fuori casa senza giustificati motivi nelle ultime 48 ore in tutta la Penisola sono scattate ben 15mila multe. E anche a Modena continuano i casi di persone incoscienti che mettono che con i loro comportamenti scorretti mettono in pericolo loro e gli altri. Giovedì la Polizia locale di Modena, grazie ad una segnalazione dei residenti, ha fermato una 47 italiana in via Schiocchi che ha dichiarato agli agenti di essere diretta ad un imprecisato cassonetto per lasciare i rifiuti, ma dopo un accertamento più approfondito è risultato che il suo nome è addirittura tra quelli delle persone in quarantena.

Nei giorni scorsi sono state impegnate nei controlli 24 pattuglie della Polizia locale che sul territorio comunale che hanno sanzionato 8 persone per aver violato le disposizioni per il contenimento del Coronavirus.

Tra loro un cittadino di Nonantola diretto a Modena senza giustificati motivi; un automobilista fermato in tangenziale per recarsi a fare la spesa nella parte opposta della città rispetto a quella di residenza, tre uomini di nazionalità marocchina residenti a Bastiglia che stazionavano nei pressi di viale Gramsci e tre italiani in auto nei pressi di via Galilei tutti residenti fuori comune e risultati pregiudicati.

E c’è anche chi si dimostra del tutto incurante del provvedimento di chiusura di parchi e giardini pubblici, come il 52enne intento a prendere il sole, allungato su una panchina del parco Londrina.

Complice il bel tempo e le notizie sui contagi lievemente in calo troppi cittadini si sentono in diritto di fare uscite senza giustificazione. L’appello che arriva invece da esperti e istituzioni è di non abbassare la guardia e Questura e Prefettura intensificheranno i controlli anche in vista delle vacanze pasquali