C’è anche Enej Jelenic nel Carpi che ha ripreso a lavorare dopo i due giorni di riposo concessi da mister Giancarlo Riolfo. Il centrocampista sloveno ha svolto per la prima volta dopo un mese l’intera seduta di lavoro assieme ai compagni e si candida per tornare disponibile domenica nella sfida delle 17,30 al Cabassi contro la Feralpi Salò. Jelenic si era fermato dopo appena 10’ nella gara dello scorso 1° settembre a Bolzano: dopo uno scatto in profondità aveva sentito un tirotto alla coscia chiedendo immediatamente il cambio. Si pensava fosse un problema risolvibile in un paio di settimane, ma alla fine Jelenic è rimasto fuori un mese. In tutto ha saltato 5 gare, nelle quali il Carpi ha fatto bottino pieno solo una volta, col Rimini, ottenendo in tutto 5 punti. Per Riolfo sarà un rientro prezioso, considerando il fatto che Vano a parte l’attacco biancorosso sta faticando. Oltre al bomber e a Jelenic, a segno nella prima gara col Cesena su rigore, l’unico ad aver trovato il gol è Carletti, mentre Biasci è ancora a secco e gli altri sono stati impiegati col contagocce come Mastaj oppure come Van der Heijden, Tommasone o Zerbo non hanno ancora visto il campo. Nella nuova posizione da seconda punta, ricamata per lui da Riolfo, lo sloveno può essere un’arma letale col suo cambio di passo e le accelerazioni, unite a una qualità tecnica che in Serie C in pochi possono vantare. Doti troppo spesso annebbiate, nei 4 anni in biancorosso, da qualche problema fisico.