Il 2020 del Carpi ricomincerà fra 48 ore. I biancorossi si ritroveranno venerdì mattina dopo i tre giorni di riposo concessi da mister Riolfo e metteranno nel mirino il primo impegno ufficiale con il Sudtirol di domenica 12. Per quella gara il ds Stefano Stefanelli spera di avere una situazione più chiara sulla questione attaccante. L’accordo già raggiunto con il Parma per avere Luca Zamparo è ormai fermo da una settimana, da quando è stato individuato il problema del triplo tesseramento per il giocatore friulano in forza al Rimini. Una questione burocratica delicata su cui il Parma sta aspettando una risposta da parte della Figc, ma che con le festività di mezzo potrebbe tardare ad arrivare. Ad oggi Zamparo non potrebbe vestire una quarta maglia, visto che è già stato tesserato da luglio per Reggiana, Parma e Rimini e così il Carpi, in attesa della risposta definitiva, sta sfogliando la margherita per trovare un atro vice Vano, visto che Carletti quasi certamente saluterà il gruppo. E’ già stata scartata la strada che porta a Caturano dell’Entella, che ha un ingaggio elevato e soprattutto non gioca una gara ufficiale da maggio scorso, ma in agenda ci sono un paio di nomi. Uno di questi è Alessandro Polidori, classe ‘92, autore di 3 reti fin qui in 20 gare ufficiali con il Siena. Ma il Carpi resta vigile anche su Marcheggiani, bomber del Rieti, e Di Piazza, attaccate del Catania, due club che non navigano in buone acque e hanno esigenza di vendere. Intanto domenica al Cabassi è previsto un test con il Renate, probabilmente alle 15, per le ultime prove prima del Suditirol.