Giornata di arresti ieri per i Carabinieri della Compagnia di Carpi. La prima a finire in manette, nel pomeriggio, è stata una donna originaria del napoletano poco più che quarantenne, pregiudicata e con un lungo curriculum criminale alle spalle. Era da tempo ricercata con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti. Per sottrarsi all’ordine di carcerazione, che l’avrebbe portata a scontare 11 anni in cella, la latitante attigua alla camorra aveva fatto perdere le sue tracce trasferendosi in Emilia con il compagno, fino a ieri, quando è stata rintracciata a Carpi, ed arrestata dai militari che l’anno condotta al Sant’Anna di Modena. Un secondo arresto invece in tarda serata ha visto finire in manette un 59enne carpigiano: si era recato a casa della giovane barista di cui si era invaghito, e dopo averla convinta a farlo entrare, si è avventato su di lei aggredendola selvaggiamente. Il tutto davanti agli occhi impotenti del marito, intento a tenere a bada i 5 figli piccoli, scioccati dalla scena. A dare l’allarme un vicino di casa che ha avuto la prontezza di chiamare i carabinieri. Intervenuti sul posto tempestivamente i militari hanno arrestato l’uomo in flagranza di reato per lesioni.