In seguito all’ispezione eseguita immediatamente dopo l’emergere dell’inchiesta ‘Angeli e demoni’, tenuto conto degli esiti dell’istruttoria degli uffici, il Guardasigilli, Alfonso Bonafede, ha disposto un’inchiesta amministrativa da parte dell’ispettorato del Ministero della Giustizia al tribunale per i Minorenni di Bologna. Si tratta di un ulteriore approfondimento stimolato dal Ministro che va oltre le sole forme dell’acquisizione documentale e che prevede anche la consultazione del protocollo riservato e l’audizione diretta degli interessati: magistrati professionali e onorari, personale amministrativo, altri soggetti in grado di fornire informazioni in merito alla vicenda e anche rappresentanti del foro locale. L’obiettivo è; gli eventuali rapporti, anche extraprofessionali, tra giudici e operatori del settore minorile che potrebbero aver determinato situazioni di incompatibilità; le misure eventualmente adottate dal Presidente del Tribunale sulle possibili situazioni di incompatibilità/astensioni; la corretta applicazione delle tabelle di organizzazione anche con riguardo alle attività dei giudici onorari minorili; ogni altro aspetto che possa risultare di interesse. “Sin dall’inizio ho chiarito che la protezione dei bambini è una priorità- dichiara il Guardasigilli, Alfonso Bonafede- e su questo fronte andremo fino in fondo. La prossima settimana presenteremo i dati sul monitoraggio degli affidi effettuato dalla squadra speciale di giustizia per la protezione dei minori”.