Il difensore punta il mirino sullo scontro diretto di sabato ad Ascoli, una gara da non fallire dopo il pari con il Cosenza

Il pari con il Cosenza ha ridotto il margine di errore, sabato ad Ascoli il Carpi non può permettersi di sbagliare la sfida con i bianconeri, un altro scontro diretto salvezza per la squadra di Castori. Questi dieci giorni senza partita hanno permesso ai biancorossi di lavorare su quella fase difensiva che fin qui è stata il tallone d’Achille, come conferma Emanuele Suagher, tornato in estate in biancorosso dall’Atalanta. Suagher ha fatto il pieno fino a qui, giocando tutte e 8 le gare, fra Coppa e campionato, senza mai essere sostituito: 720’ tutti d’un fiato, al pari di Pachonik e Colombi, che un po’ hanno stupito anche lui dopo i problemi al ginocchio che lo avevano tormentato negli ultimi anni. La settimana senza campionato ha lasciato spazio alle Nazionali e alla favola di Lasagna, ex compagno di Suagher a cui il difensore biancorosso dedica parole di elogio.