Il Carpi mette nel mirino Matteo Di Gennaro, difensore del Renate, e stasera visionerà Gennaro Tutino nella finale playoff di serie C tra Siena e Cosenza. Mister Antonio Calabro potrebbe trasferirsi ad Ascoli

La strategia è a questo punto chiara e limpida, andare a pescare il jolly dalle serie minori. Il Carpi e il direttore sportivo Stefanelli hanno messo nel mirino Matteo Di Gennaro, difensore classe ’94 di proprietà del Renate, squadra che milita in serie C. Centrale, all’occorrenza anche terzino, nonostante la giovane età Di Gennaro ha collezionato ben 104 presenze negli ultimi quattro campionati condite da cinque reti con la maglia nerazzurra del Renate. Una giovane certezza e allo stesso tempo un’occasione di mercato visto che il difensore si svincolerà dopo il 30 giugno. Il Carpi tiene monitorata anche la pista che porta a Gennaro Tutino, attaccante napoletano classe 96 in forza al Cosenza. Nelle ultime ore su di lui ha messo gli occhi anche la Salernitana ma un accordo di massima per il prestito è già stato trovato con il Napoli, società detentrice del cartellino. Questa sera inoltre una delegazione biancorossa sarà allo stadio Adriatico di Pescara per assistere alla finale playoff di serie C tra il Siena e il Cosenza di Tutino, dove magari si proverà a chiudere l’accordo. Sul fronte riscatti possibile dietrofront del Carpi su Malick Mbaye. Il senegalese pare destinato al rientro al Chievo Verona, almeno per il momento. Proprio il Chievo in forte pressing su Simone Colombi, il ds Romairone, ex Carpi, è pronto all’offerta da un milione di euro. Nel frattempo, due ex conoscenze in panchina del Carpi sono pronti a nuove avventure. Stefano Vecchi ha ufficializzato il suo approdo a Venezia, mentre su Antonio Calabro c’è l’interessamento dell’Ascoli.