Prima giornata di lavoro per i sette tecnici che si sono riuniti per valutare i progetti delle tre compagini interessate alla rinascita del Modena. Verdetto intorno alla fine della seconda settimana di maggio

Inizia ufficialmente oggi il lavoro della Commissione nominata dal Comune di Modena e chiamata a giudicare in sintonia con l’amministrazione i tre progetti per la ripartenza del calcio gialloblù. Per la prima volta la Presidente della Commissione Giulia Severi, i commercialisti Enrico Gualandri e Massimo Bettalico, il presidente della Figc provinciale Vincenzo Credi, il presidente del Coni Point di Modena Andrea Dondi, il delegato allo sport dell’Università di Modena e Reggio Emilia Massimo Milani e l’ex attaccante canarino Mauro Rabitti, si sono riuniti intorno a un tavolo e hanno analizzato in prima battuta i piani industriali delle tre società che hanno partecipato al bando.  Successivamente si passerà alla verifica di quel che concerne il progetto sportivo ed anche sull’utilizzo dello stadio Braglia .

 Al termine delle dovute verifiche, una delle tre compagini avrà il benestare per presentarsi alla Federazione Italiana Giuoco Calcio e alla Lega Nazionale Dilettanti col progetto vincente per il prossimo campionato di Serie D. Ancora pochi giorni e capiremo dunque chi tra l’U.S. Modena Calcio rappresentata dall’Avvocato Gianpiero Samorì con il presidente Gianni Gibellini e altri otto soci tra cui Maurizio Setti, la Pro Modena di Romano Amadei, Romano Sghedoni, Carmelo Salerno e Giovanni Giacobazzi (ultimo socio ad entrare nella compagine), e il Modena Calcio del duo Luca Toni-Roberto Marai potrà riportare in auge i colori gialloblù all’ombra della Ghirlandina. Verdetto che non dovrebbe comunque arrivare prima della fine della seconda settimana di maggio.