Andrea Giani è a un passo dal ritorno a Modena. L’Azimut lo ha contattato per il dopo Stoytchev ma la dirigenza gialloblù è alla ricerca di un accordo con Milano per liberare il tecnico. Inizia a delinearsi il futuro canarino

“Modena mi ha cercato, è molto difficile dirle di no. Tocca alle due società parlarsi.” Poche parole ma quanto mai chiare ed emblematiche sul suo futuro. Andrea Giani pare proprio ad un passo dal suo ritorno sulla panchina dell’Azimut, ancora alla ricerca dell’eredità di Radostin Stoytchev. La volontà dunque c’è tutta, resta da convincere la Revivre a liberare il tecnico napoletano ancora sotto contratto per un altro anno con i lombardi. Per questo motivo è scesa in campo direttamente Catia Pedrini, vogliosa di costruire un progetto giovane e vincente dopo il fallimento targato Stoytchev. Potrebbero essere decisive già le prossime ore, tant’è che Milano pare stia buttando l’occhio su Alberto Giuliani, ex di Lube e Piacenza.
Sul fronte mercato il dg Sartoretti sta facendo di tutto per chiudere la vicenda Bruno, il brasiliano resterà a Modena ma si sta trovando un accordo economico con la Lube per il pre accordo preso da Bruninho con i marchigiani. Questione centrali: Simone Anzani aveva firmato un contratto triennale con i canarini già prima dell’addio di Stoytchev. A questo punto, l’Azimut si ritrova in rosa 3 centrali e tutti potenzialmente titolari, Holt, Mazzone e Anzani. Uno dei tre andrà alla ricerca di nuovi lidi e potrebbe essere proprio lo stesso Anzani, contattato dalla Lube per sostituire il partente Candellaro. Nonostante l’interessamento sempre più concreto di Verona, Maxwell Holt ha espresso più volte, anche nell’arco della regular season, la volontà di rimanere a Modena e così sarà per la prossima stagione, la quale sta lentamente prendendo forma.