Con la Fiorentina un’altra perla, la quinta in cinque partite. Matteo Politano è rinato e sta trascinando il Sassuolo alla salvezza, è lui l’uomo in più per mister Iachini
Non è ancora aritmetica ma poco ci manca. Il Sassuolo intravede una salvezza che solo qualche settimana fa sembrava complicato acciuffare e non solo per una serie di risultati negativi ma anche e soprattutto per la pessima condizione fisica e mentale dei suoi giocatori migliori. Tra questi c’era un certo Matteo Politano. Il suo talento sembrava quasi essersi spento dopo la maledetta finestra di mercato invernale che lo stava portando verso Napoli, ora il folletto scuola Roma sta trascinando i neroverdi alla permanenza in Serie A a suon di gol spettacolari. Con la Fiorentina un’altra perla all’incrocio dei pali da stropicciarsi gli occhi, la quinta nelle ultime cinque partite e che hanno fruttato 9 pesantissimi punti. Il 3-5-2 sembra essere cucito su misura per lui e forse già Cristian Bucchi non ci aveva visto così male. Libero da compiti difensivi, con la possibilità di svariare e soprattutto inventare su tutto il fronte offensivo, Politano ha dato al Sassuolo un’arma in più fondamentale in quelle partite dove il pallino del gioco lo hanno quasi sempre gli avversari: il contropiede. La sua velocità ha messo in difficoltà chiunque gli si presentasse davanti, da gente come Koulibaly passando per Bonucci e Romagnoli. E pensare che quando approdò al Sassuolo nel 2015 alla corte di Di Francesco, Politano arrivò come un buon rinforzo per la panchina e sostituto di Sansone. Alla partenza di quest’ultimo direzione Villareal, il folletto romano ha scalato tutte le gerarchie per poi prendersi la leadership in attacco in questa stagione. Un percorso marcato da un costante cambiamento, dalla ricerca di un miglioramento continuo che sta portando Matteo Politano tra i top del nostro campionato. Difficile non pensare che un giocatore così l’anno prossimo non possa giocarsi lo scudetto. Quello che poteva essere a gennaio magari sarà a giugno, di sicuro, i soldi investiti su Politano non saranno soldi buttati.
