La pausa per le nazionali ferma il campionato ma non il lavoro del Sassuolo che al rientro sfiderà il Napoli di Maurizio Sarri. I partenopei giocano il miglior calcio ma Iachini sa come imbrigliare la manovra azzurra

Al rientro dalla pausa per le nazionali, il Sassuolo ospiterà al Mapei Stadium una delle due pretendenti al titolo di campione d’Italia, quel Napoli di Maurizio Sarri che tanto ha impressionato gli amanti di questo sport. Partita sulla carta proibitiva per mister Iachini ma tutta da giocare. Il Napoli di Maurizio Sarri, unico vero avversario della Juventus in questi anni di dominio bianconero, presenta un 4-3-3 tutto corsa, ritmo, palleggio e dinamismo. Ama tenere il pallone nella metà campo avversaria per avere in mano il pallino del gioco. Se si vuole trovare un “difetto” a questa squadra, è la poca fisicità nel tridente offensivo, d’altra parte si riscontra una grande rapidità nel breve, che abbinata alla qualità degli interpreti rende la squadra di Sarri sotto il punto di vista estetico una macchina “quasi perfetta”. L’identità che l’allenatore ha saputo dare al suo Napoli è ora ammirata in tutta Europa, la sua squadra gioca un calcio organizzato e allo stesso tempo divertente (caso molto raro nel calcio italiano). La fisicità appunto, quella che non sta mancando alla squadra di Iachini che ha ritrovato un muro difensivo importante grazie al passaggio alla difesa a 3 e un centrocampo di quantità e qualità con l’innesto di Sensi e Mazzitelli. Ecco perché il tecnico marchigiano varerà ancora una volta il 3-5-2 per provare a bloccare tutte le linee di passaggio degli azzurri e la fantasia del tridente Insigne-Mertens-Callejon e per tentare il contropiede con Babacar e Politano proprio come successo a Udine. Nel frattempo in neanche due giorni sono stati venduti 6.124 biglietti, esaurendo tutti i tagliandi in Tribuna Nord, il settore riservato ai sostenitori azzurri. Nel week end Pasquale non mancherà dunque una grande cornice di pubblico.