Il Sassuolo senza Berardi, Ragusa e Peluso affronta in trasferta l’Udinese nell’ultima gara prima della sosta per le nazionali. Perdere oggi sarebbe un duro colpo in chiave salvezza per la squadra di Iachini

Una partita da non perdere assolutamente, quella di oggi al Dacia Arena per il Sassuolo che, a soli novanta minuti da una sosta che permetterà di recuperare praticamente tutti gli infortunati, si trova per la prima volta in stagione nel pieno della zona retrocessione. L’Udinese, che esonerò Del Neri per Oddo quasi contemporaneamente all’avvicendamento tra Bucchi e Iachini, ha capitalizzato meglio dei neroverdi il cambio di modulo e di carichi di lavoro, tanto che oggi guarda il treno retrocessione dall’alto dei suoi 33 punti. Il Sassuolo, invece, che non vince dal 23 dicembre, è ancora inguaiato nelle zone calde e, ad aggravare la situazione, ci sono le squalifiche in contemporanea di Berardi, Ragusa e Peluso che, unitamente agli acciacchi di Matri e Missiroli, tolgono pedine importanti allo scacchiere neroverde rendendo la coperta tremendamente corta. Lemos, acquistato a Gennaio dal Las Palmas, non è ancora entrato nei meccanismi difensivi della squadra, il che fa propendere il tecnico per una conferma del 4-3-3 con Rogerio al posto di Peluso in difesa ed Adjapong adattato esterno alto accanto a Babacar e Politano. Dubbi anche per Oddo che, dopo la quarta sconfitta consecutiva, ha chiuso la squadra in ritiro già giovedì. L’ex carpigiano Lasagna non sarà della partita così come Angella: probabile il modulo ad una sola punta con Jankto a supporto di Perica.