Il Perugia travolge un Carpi senza mordente che già dopo 9’ è sotto di due reti. Finisce 5-0 e nel finale Malcore sbaglia anche un rigore

Un crollo inatteso, un sabato da horror per il Carpi a Perugia. I biancorossi vengono travolti da un avversario formato Champions che si diverte contro una squadra senza mordente. Il 5-0 finale è la peggiore sconfitta della storia del Carpi in serie B e fa crollare tutte le certezze che la squadra di Calabro aveva costruito nelle precedenti 14 giornate. Il tecnico carpigiano aveva scelto un 4-4-2 molto guardingo, con Pasciuti e Pachonik preferiti a Belloni e Saric sugli esterni di centrocampo. L’avvio biancorosso è da shock: Buonaiuto calcia senza che nessuno lo contrasti dal limite e batte un Colombi non del tutto esente da colpe. È il 4’ ma per il Carpi è già notte fonda e al 9’ Bandinelli firma in fotocopia il 2-0 dal limite. Il Carpi non dà cenni di reazione e prima del riposo arriva il tris di Di Carmine che beffa Ligi e Poli da pochi passi. Lo show del Perugia, che non vinceva da 8 gare, continua nella ripresa quando prima Di Carmine e poi Il nordcoreano Han chiudono i conti quando ancora mancano 20’ da giocare. Nel finale Malcore fallisce il rigore del possibile 1-5 che rende ancora più nero il sabato biancorosso. Sabato contro un Parma lanciato servirà un Carpi molto diverso