Non è riuscita l’impresa alla Liu Jo Nordmeccanica ieri sera nella gara d’andata dei playoff a 6 di Champions League. Le bianconere arrivano ad un soffio dal conquistare il primo set, poi crollano sotto i colpi della Dinamo Mosca

Un sogno coltivato per un set intero, fino all’ace di Brakocevic per il 22-20 Modena. Poi il time out ed il rientro in campo di Mosca che, più agguerrita che mai, piazza quattro muri consecutivi per conquistare il parziale e cambia marcia nei successivi. Ci sono anche gli errori della Liu Jo Nordmeccanica nella sconfitta di ieri sera al Palapanini nell’andata dei playoff a 6 di Champions League, ma è indubbio che già sulla carta la sfida si presentava davvero complicata. Fino a che le bianconere hanno mantenuto ordine e raziocinio nel proprio gioco hanno creato difficoltà ad un avversario che può contare sul calibro di stelle assolute quali Goncharova e De la Cruz. Stelle che hanno poi fatto la differenza nel resto della gara, a partire dalla battuta e costringendo Modena a rincorrere su ogni pallone. L’unica in grado di lottare fino alla fine è capitan Brakocevic, autrice di 17 punti con il 50% di positiva in attacco. Numeri importanti, che non sono riuscite ad avvicinare le compagne perché anche Ozsoy dopo una bella parte finale di primo set è calata nettamente di rendimento. 3-0 il punteggio finale di una sfida che ora va messa nel cassetto, il ritorno è in programma in terra russa il 5 aprile, perché prima c’è l’importante impegno di sabato sera quando contro Bolzano si decideranno le sorti della regular season in campionato. Le bianconere sono in ballo da un possibile quinto ad un ottavo posto, con i conseguenti scenari che cambierebbero notevolmente i programmi delle ragazze di coach Gaspari.