Si è chiusa oggi la seconda giornata dei primi veri test sulla pista di Barcellona. Dopo gli ottimi tempi fatti segnare ieri da Sebastian Vettel, oggi è stata la volta di Raikkonen che si è confermato sui livelli del compagno

Sono risultati che vogliono dire poco o nulla in vista della stagione, anche perché ogni team è al lavoro in situazioni completamente diverse, ma i primi test di Barcellona per la Ferrari stanno riservando davvero ottimi segnali. Dopo il secondo posto fatto registrare ieri da Vettel, a poco più di un decimo di distacco da Hamilton nonostante una mescola di gomme più dura, oggi è stata la volta di Raikkonen che è entrato pienamente nella bagarre. Anche per il finlandese, che si è cimentato nel pomeriggio con le gomme soft, il lavoro è stato particolarmente fruttuoso senza particolari intoppi tecnici. Ben 128 le tornate inanellate dal pilota tedesco ieri, mentre qualcosa meno è stato collezionato dal compagno, che però a sua volta ha fatto registrare gli stessi tempi della Mercedes con una mescola di gomme più dure, ovvero gomme più lente di qualche centesimo. Paragoni difficili comunque da fare per tanti motivi, primo di tutti il carico di benzina, ma rispetto a dodici mesi fa almeno in questo avvio l’affidabilità sembra essere buona ed i tempi in valore assoluto anche. Finiscono così in un angolo per ora le indiscrezioni ed i rumors che volevano una Ferrari completamente rivista dai primi gran premi europei della stagione a causa di un progetto che non sembrava particolarmente competitivo. I nuovi regolamenti, inoltre, imporranno uno sviluppo importante nel corso dell’annata, gara dopo gara, pertanto anche da questo punto di vista sarà importante non farsi cogliere alla sprovvista, adottando tempestivamente le migliori soluzioni tecniche possibili e non bloccandosi nello sviluppo come, magari, era invece successo nell’ultima stagione. Per ora, tuttavia, le premesse sembrano piuttosto positive.