In attesa di conoscere l’esatta entità dell’infortunio di Daniele Galloppa, per i canarini questa si conferma una stagione “maledetta” anche dal punto di vista dell’infermeria. Il prossimo a rientrante Mazzarani

Ci sono giocatori di qualità e talento a cui la sfortuna decide di stare sempre troppo attaccata: uno di loro è sicuramente Daniele Galloppa, vittima di un nuovo infortunio domenica nel corso della partita Modena-Cesena. Galloppa finora ha disputato una discreta stagione in maglia gialla, impreziosita dal gol-vittoria con il Lanciano, provando a tornare quel purosangue dei tempi di Siena e Parma, percorsi calcistici che lo hanno portato a vestire due volte la maglia azzurra. Poi, tre infortuni alle ginocchia in pochi anni gli tarparono le ali nel momento migliore della carriera. Ora non possiamo che fargli i nostri migliori auguri di pronta guarigione. Ma dobbiamo prendere atto che questa è una stagione maledetta per il Modena, anche dal punto di osservazione dell’infermeria, sempre piuttosto affollata. Ora vi è rimasto solo Andrea Mazzarani, reduce da un’operazione al ginocchio, fermo da novembre, ma pronto a rientrare già per fine febbraio. Prima di lui, anche Wilfred Osuji è stato finalmente giudicato ‘abile e arruolato’, e infatti domenica era in panchina. Proprio domenica ha fatto il suo rientro Pablo Granoche, per lui una stagione tribolatissima con addirittura due infortuni, uno stiramento a settembre e la frattura della clavicola prima di Natale. Infortunio alla spalla proprio alla prima di campionato, operazione e lungo stop anche per Simone Bentivoglio, Ricordate, vero? Insomma: non ci siamo fatti mancare niente. Per fortuna, c’è anche qualche nota lieta: domenica capitan Simone Gozzi è stato premiato per le sue 252 partite con la maglia del Modena, che lo rendono il 5° giocatore più presente nella storia del Modena, appaiando Maino Neri e dietro Renato Braglia (499 presenze), Astro Galli e i più recenti Armando Perna e Marco Ballotta. Per Gozzi, una splendida prova di fedeltà.