Dopo cinque anni di crescita consecutiva a doppia cifra, il bilancio dei costruttori italiani di macchine ed attrezzature per ceramica, per la prima volta, segna il passo attestandosi a fine anno al 7% in meno rispetto al 2017

Dopo cinque anni consecutivi di crescita, il settore dei costruttori italiani di macchinari e attrezzature per ceramica cede il passo. Secondo i dati pre consuntivi del Centro Studi Acimac, infatti, il 2018 dovrebbe chiudersi con un calo di circa il 7% attestando il fatturato del settore a poco più di due miliardi di euro. La contrazione maggiore è stata registrata nelle esportazioni, che si assestano a poco meno di 1,5 miliardi di euro mentre migliore è l’andamento del mercato italiano, che si attesta sui livelli dello scorso anno a 583 milioni di euro grazie soprattutto agli ultimi mesi di incentivi fiscali del piano Industria 4.0.

Nel video l’intervista a:
– Paolo Sassi, Presidente Acimac
– Paolo Gambuli, Direttore Acimac