Sono in corso le indagini sul cadavere ritrovato sui binari a Gaggio. Si tratta con molta probabilità del corpo di una prostituta dell’Est. Sul caso indagano gli uomini della Squadra Mobile della Questura di Modena: al momento non si esclude nessuna ipotesi

È giallo sul cadavere rinvenuto nella mattinata di ieri nel tratto ferroviario tra Gaggio in Piano e Castelfranco Emilia. Si tratta del corpo di una ragazza tra i 25 e i 35 anni, che con molta probabilità era una prostituta originaria dell’est. Sul caso sono chiamati a far luce gli uomini della squadra mobile della questura di Modena, ma nonostante sembrano certe le cause della morte, e cioè che la giovane sia stata uccisa dal passaggio del treno, resta ancora un giallo l’intera vicenda. Sono in corso le indagini per far luce sul perché la ragazza si trovasse sui binari, se stava cercando di attraversarli e accidentalmente sia stata investita oppure se si è trattato della volontà di farla finita, o ancora nella più macabra delle ipotesi, la possibilità che la giovane sia stata spinta sui binari da un’altra persona. Ancora resta ignota l’identità della giovane: il suo corpo privo di vita è stato rinvenuto con una gamba amputata e con il volto sfigurato dall’impatto con il convoglio. Non è stato ritrovato nessun documento e neanche nessun oggetto che possa aiutare ad identificarla. Il cadavere è stato accuratamente esaminato dai medici legali, nonché dal magistrato di turno. Sono stati effettuati approfonditi rilievi anche dalla polizia scientifica insieme alla polizia ferroviaria e agli uomini della squadra mobile. Le indagini si stanno muovendo a tutto campo, ma fondamentale è cercare di risalire quanto prima all’identità della donna, anche se non è ancora stato possibile rilevare le impronte digitali.