I cittadini di Carpi sono chiamati ad esprimersi sulla vendita o meno delle azioni della multiutility in mano al Comune

Nei mesi scorsi il Comitato per l’Acqua pubblica di Carpi aveva promosso una raccolta firme per chiedere che fossero i cittadini ad esprimersi sul futuro di Aimag l’azienda che si occupa della gestione dell’acqua, dell’energia e dei rifiuti nel bacino carpigiano. Quasi 3.000 le firme raccolte ed oggi la notizia che saranno i cittadini ad esprimere il proprio parere attraverso un referendum consultivo che si terrà il 10 settembre, sulla vendita delle azioni della multiutulity in mano al Comune ad Hera.

Una consultazione che non sarà  vincolante ma bensì servirà a dare un indirizzo all’amministrazione sul futuro della multiutility, che da anni pare destinata a fondersi con altre realtà del settore. Le urne come già detto saranno aperte domenica 10 settembre, dalle ore 8 alle ore 20. Al Referendum potranno partecipare tutti i cittadini iscritti alle liste elettorali del Comune, ma anche i residenti non cittadini italiani, iscritti all’anagrafe da almeno un anno.