Serrande abbassate per un negozio etnico in via Piave perché frequentato da persone pregiudicate e spesso teatro di liti. L’ordine di chiusura di 10 giorni è arrivato dalla Questura di Modena

Torna a far parlare di sé nelle pagine di cronaca via Piave, strada che affianca il Tempio famosa per i negozi etnici. Uno di questi è stato colpito da un provvedimento della Questura che ne dispone la chiusura per 10 giorni. Nel corso di numerosi controlli, la polizia di Stato ha avuto modo di verificare come il negozio che vende cibo e bevande al civico 62 fosse spesso frequentato da persone pregiudicate per reati legati allo spaccio e contro le persone e il patrimonio. Vista l’inottemperanza del proprietario a prendere gli adeguati provvedimenti, il Questore di Modena ha ritenuto opportuno adottare un provvedimento di chiusura per l’attività che resterà così chiusa fino al 30 di agosto. Gli stessi residenti della zona hanno presentato un esposto per segnalare una situazione che reputano insostenibile, sostenendo di aver visto più volte il locale diventare teatro di liti e scambio di sostanze stupefacenti. Il senso di insicurezza di chi abita la zona è forte: molte persone sostengono di temere per la propria incolumità, soprattutto quando si fa buio; altre tengono le porte della propria attività chiuse a chiave anche di giorno e aprono solo quando riconoscono la clientela abituale.

 

Nel video l’intervista all’esercente Ludovico Cricchio