Le detenute del Carcere Sant’Anna di Modena a lezione di cucina per interagire e acquisire nuove competenze utili nella fase del reinserimento sociale. Dal mese di aprile prende il via un nuovo progetto dedicato al cibo

Il cibo come strumento di conoscenza, condivisione ma anche come oggetto di un percorso di formazione per acquisire nuove competenze professionali. Questo il tema centrale del progetto che a rotazione coinvolgerà tutte le 35 detenute della Casa Circondariale Sant’Anna di Modena. Il percorso prenderà il via ad aprile e proseguirà per tutto il 2019 con due incontri a settimana, uno teorico e uno pratico, nel quale le donne potranno acquisire nuove abilità e competenze tecniche utili nella fase del reinserimento sociale. Ma serviranno anche a migliorare l’integrazione e la loro capacità comunicativa. Il corso di cucina proposto da Modena a tavola vedrà le partecipanti divise in piccoli gruppi, lavorare nella cucina del carcere con materiali e prodotti portati dai docenti. Al termine di ogni lezione monotematica i piatti preparati verranno consumati insieme.

Nel video le interviste a:

– Federica Dallari, Direttore Carcere Sant’Anna di Modena

– Paola Cigarini, Associazione Carcere Città