A seguito dell’operazione dei Carabinieri di Bologna che ha portato alla luce il racket delle pompe funebri e condotto all’arresto di 30 persone, si è espresso Gianni Gibellini, Presidente EFI, chiedendo alla politica d’intervenire con leggi che regolamentino il settore

L’inchiesta “Mondo Sepolto” che ha portato all’arresto di 30 persone da parte dei Carabinieri di Bologna, di cui 3 anche a Modena, nell’ambito delle pompe funebri, ha scoperchiato una situazione generalizzata che va avanti da tempo. È ciò che sostiene Gianni Gibellini, Presidente di Eccellenza Funeraria Italiana, che da decenni lancia appelli alla politica chiedendo di regolamentare il settore, troppo spesso teatro di lavoro nero. La richiesta, così com’era stata avanzata ai Governi precedenti, viene ora portata  anche all’attenzione dei gialloverdi.

 Nel video l’intervista a Gianni Gibellini, Presidente di Eccellenza Funeraria Italiana