Paura al parco XXII aprile. Una donna mentre stava passeggiando con la figlia piccola è stata rapinata della borsetta da un tunisino di 26 anni. Fortunatamente l’episodio è avvenuto davanti agli uomini della Squadra Mobile della Polizia che hanno subito tratto in arresto lo straniero

E’ caduta a terra, nel tentativo di trattenere la borsa che un cittadino tunisino di 26 anni, clandestino, gli ha strappato dal braccio. Ma gli agenti della squadra mobile, in uno specifico servizio di controllo nell’area hanno visto tutta la scena. Paura ieri pomeriggio al Parco XXII aprile. Siamo nella zona che si affaccia su via due canali, la solita ormai al centro della cronaca legata allo spaccio, monitorata costantemente dal passaggio delle forze di polizia. Ieri pomeriggio gli agenti della mobile stavano controllando l’area, invisibili però ai malintenzionati. Uno di questi si è avvicinato ha raggiunto alle spalle una donne che stava spingendo il passeggiono e tenendo la mano ad un bambino. Dall’altra la borsetta, che l’uomo afferra estrattona per impossessarsene e fuggire. La donna finisce a terra mentre trattiene la borsa ma senza gravi conseguenze. In pochi secondi si consuma il reato. Ma gli agenti vedono tutto e stanno già correndo verso l’uomo che poco dopo viene bloccato. Ha con se borsa e documenti che vengono restituiti. Lui è tunisino di 26 anni, clandestino, con precedenti per spaccio e reati predatori, già destinatario di un provvedimento di espulsione che dopo il processo per direttissima con l’accusa di rapina impropria, sarà rinnovato