Un esempio di integrazione: i genitori degli studenti delle scuole Paoli insieme ad una trentina di migranti in questi giorni stanno ritinteggiando 50 aule dell’Istituto

Tutto nasce da  una idea dei genitori degli studenti della scuola secondaria di primo grado “Paoli” di Viale Reiter, che al termine dell’anno scolastico si sono proposti di migliorare l’ambiente in cui i propri figli vanno a scuola. Accanto ai genitori anche una trentina di richiedenti asilo accolti e accompagnati da Ceis, Caleidos e Porta Aperta.

Tutti insieme in questi giorni alle prese con lavori di ritinteggiatura all’interno dell’istituo scolastico. Coordinati da un gruppo di genitori di ragazzi che frequentano la scuola, i volontari in circa 20 giorni di lavoro ridipingeranno 50 aule per un totale di oltre 10 mila metri quadrati. Per i richiedenti asilo rappresenta un’occasione di fare esperienze assimilabili a quelle lavorative,  acquisire competenze ed aprirsi le strade del mondo del lavoro. Insomma un bell’esempio di integrazione che aiuta a stabilire una importante collaborazione e una maggiore forma di rispetto tra i giovani.

Nel video le interviste a:
– Giuliana Urbelli, Assessore al Welfare
– Enrica Barani, Comitato genitori