Il giudice del Tribunale di Modena ha messo la parola fine al processo sui chioschi al Parco Rimembranze. Dopo tre anni e mezzo tutti gli indagati sono stati assolti ed è stato revocato il sequestro giudiziario

Dopo tre anni e mezzo di sospensione dei cantieri dei chioschi al Parco delle Rimembranze il Tribunale di Modena ha deciso di assolvere con formula piena tutti i sei indagati per la violazione del codice dei beni culturali e per abuso edilizio. Assolti perchè il fatto non sussiste gli ex assessori Daniele Sitta e Stefano Prampolini, i dirigenti tecnici comunali Stancari e Villanti, ed i soprintendenti Grifoni e Polidori oltre che disposta la revoca del sequestro giudiziario. Il giudice Barbara Marvasi ha posto dunque la parola fine ad un processo durato più di tre anni e che ha provocato ingenti danni ai concessionari bloccando la riqualificazione dell’intero parco. Ora le prossime mosse sono attese  dalla Procura.

Nel video l’intervista a Andrea Galli, Capogruppo Forza Italia