Il grande freddo degli ultimi giorni ha fatto schizzare alle stelle il prezzo di frutta e verdura. Sotto accusa i venditori e la coldiretti avverte: “Attenti alle speculazioni”

Sarebbe riconducibile al freddo polare che negli ultimi giorni sta colpendo l’Italia intera e in particolare le zone dell’Italia centro meridionale, il brusco aumento dei prezzi di frutta e verdura. Sono, infatti, migliaia le colture provenienti da zone come l’Abruzzo, Molise e Puglia rovinate dal maltempo ed inoltre si registrano ritardi nelle consegne a causa dei rallentamenti dei tir.

A subire questo aumento, sono soprattutto i consumatori che hanno visto schizzare alle stelle i prezzi non soltanto dei prodotti fuori stagione –come giusto che sia- ma anche quello dei prodotti stagionali.

Ad essere accusati sono soprattutto i venditori, mentre Coldiretti avverte che nella nostra regione non ci sono problemi per le piante da frutto, dal momento che si trovano in pause vegetative, e che quindi non sono giustificabili aumenti di prezzi su prodotti come kiwi, mele e pere già raccolte da tempo.

Si consiglia quindi di acquistare prodotti locali e di rivolgersi dove è possibile ai venditori agricoli locali.