Anche quest’anno Modena nella settimana di Ferragosto si è svuotata. Strade sgombre dal traffico e pochissime le persone in giro per il centro storico

Basta uno sguardo per capire come i modenesi abbiano risposto al richiamo della trasferta durante la settimana di Ferragosto. Numerose sono le saracinesche abbassate lungo le strade del centro, anche quelle di bar e ristoranti; pochissime le auto che passano lungo vie normalmente ingombre di traffico. Oggi così come ieri, giornata di festa, i pochi modenesi rimasti in città si spostano a piedi o in auto in un’atmosfera quasi surreale. Qui siamo in Corso Cavour a ridosso dell’Accademia Militare, dove di solito le auto si accalcano per cercare un posto libero tra i parcheggi a pagamento. In queste giornate non c’è bisogno di aspettare o girare per interminabili minuti prima di posteggiare la macchina, per la felicità dei pochi rimasti ancora in città. E anche per la felicità della qualità dell’aria, che risente positivamente della mancanza di traffico. Le poche persone che danno al centro storico una parvenza di vita sono soprattutto turisti, tra cui molti stranieri. Turisti che i dati dichiarano in aumento, ma a cui, una volta visitati i monumenti storici e i musei aperti, non rimane molto altro da fare. Difficile infatti trovare un bar aperto, o un negozio che non sia una grande catena.