Nel modenese e nelle province limitrofe sale al livello 2 il rischio di trasmissione di West Nile: diventa, così, fondamentale adottare alcune misure preventive per evitare il contagio

A Modena e provincia s’innalza il livello di guardia sul virus della West Nile, e di conseguenza sul suo insetto vettore per eccellenza: la zanzara comune. Con il primo caso di febbre, accertato ad inizio agosto su un carpigiano di 61 anni, la presenza dell’agente patogeno è stata comprovata anche sul nostro territorio e nelle province limitrofe, tanto che la regione ha segnalato alle aziende sanitarie il passaggio al grado di rischio due di trasmissione dell’infezione. Per questo motivo, in aggiunta ai trattamenti larvicidi e adulticidi già in programma, si sono rese necessarie nuove misure di sicurezza, tra cui la disinfestazione delle aree verdi dove si svolgono manifestazioni pubbliche, e campagne di sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza, per ribadire l’importanza della cura dei propri giardini e della protezione personale attraverso l’uso di repellenti. Infine, attenzione al vestiario: è preferibile utilizzare capi d’abbigliamento che lascino scoperte meno parti del corpo possibili, e di colore chiaro perché i toni scuri attirano più facilmente questi insetti.

Nel video l’intervista a Giovanni Casaletti, direttore Servizio di Igiene Pubblica AUSL di Modena