Al culmine di una lite familiare un 30enne di origini magrebine è stato accoltellato dal cognato. È successo in un appartamento del Windsor Park. Fortunatamente il ferito non è in pericolo di vita

Se la caverà con una prognosi di 15 giorni, ma sono state ore da incubo per un 30enne di origini magrebine ferito durante una lite familiare. Il tutto è successo martedì sera in un appartamento del Windsor Park, il complesso residenziale di strada San Faustino. Secondo le ricostruzioni, il litigio è scattato dopo l’annuncio da parte del 30enne di lasciare la moglie, perché stanco di mantenere economicamente non solo lei, ma anche il cognato senza lavoro. Proprio il fratello della donna si sarebbe intromesso nella discussione facendo degenerare la situazione. In uno scatto di ira, il cognato avrebbe infatti afferrato un coltello da cucina e colpito il 30enne all’addome. Il ferito è riuscito a scappare dall’appartamento ed ha chiesto aiuto ai passanti lungo la strada che hanno allertato il 118. Fortunatamente le condizioni dell’uomo non sono risultate gravi: il fendente non ha lesionato alcun organo vitale e tra 15 giorni verrà dimesso. Sul posto sono intervenuti sia i carabinieri che gli agenti di polizia che, dopo le ricostruzioni, hanno denunciato il cognato del 30enne per lesioni gravissime.