All’interno della sua sede AGO accoglie il nuovo Centro interdipartimentale di ricerca sulle Digital Humanities dell’UNIMORE

AGO Modena Fabbriche culturali è pronto ad ospitare, all’interno dell’ex Ospedale Sant’Agostino, il nuovo Centro interdipartimentale di ricerca sulle Digital Humanities dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Si tratta di uno dei primi tasselli del progetto per rendere gli spazi dell’ex nosocomio il centro della cultura della nostra città. L’intento è ambizioso: il centro di ricerca sulle Digital Humanities mira a diventare un riferimento nazionale nel campo dell’umanesimo digitale. Ma cosa sono le Digital Humanities? Di che cosa si occupano? Il nuovo centro che verrà ospitato ad Ago intende coniugare i saperi umanistici, come la storia e l’arte, con quelli informatico-scientifici. Il centro interdipartimentale, rivolto principalmente ai giovani ricercatori, ha come obiettivo quello di sfruttare le opportunità date dalle Digital Humanities per valorizzare il nostro territorio.

 

Nel video l’intervista a:

– Elena Fumagalli, Direttrice Centro interdipartimentale di ricerca DHMoRe

– Paolo Cavicchioli, Presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Modena