Con l’aiuto di Axel, il cane antidroga andato da poco in pensione, è finito in manette un pusher di Castelvetro. Il pastore belga è riuscito a trovare diverse dosi di cocaina nascoste dietro a un armadio

La tranquillità della “pensione” interrotta per un giorno di servizio. Solo uno, ma sufficiente per Axel, il cane antidroga dei Carabinieri della Compagnia di Sassuolo, a stanare 75 grammi di cocaina ben occultata in un appartamento a Castelvetro. Grazie al fiuto del pastore belga, ancora in ottima forma benché ritiratosi per limiti d’età, è finito in manette un 27enne originario del Marocco sospettato di aver costituito nella sua abitazione, uno spazio per preparare e vendere droga. Una prima segnalazione è arrivata dai residenti vicini, che hanno notato uno strano via vai dalla casa del giovane, situata tra Solignano e Ca’ di Sola. Una volta entrati in azione, i Militari hanno trovato nell’auto del 27enne due dosi di cocaina, appositamente nascoste sotto la scatola dello sterzo. Il giovane ha tuttavia negato di possedere altra droga nel suo appartamento ed è stato qui che l’aiuto di Axel è stato decisivo. Il cane antidroga, che ora vive a Castelvetro con il suo nuovo padrone, è entrato in azione per il tempo necessario a stanare altre dosi di cocaina nascoste dietro a un armadio nella casa sospetta. L’uomo, così arrestato è stato sottoposto a rito direttissimo questa mattina.