I comuni modenesi dell’Area Nord hanno deliberato lo stanziamento di 160mila euro per rimediare ai danni nella caserma di Mirandola, danneggiata in modo consistente il mese scorso a causa dell’incendio doloso che ha sconvolto la città

È finalizzato al recupero della piena funzionalità degli strumenti di lavoro della polizia locale, lo stanziamento deciso dall’Unione comunale, a sostegno di Mirandola, la cui sede della polizia locale è stata gravemente danneggiata dalle fiamme e dal fumo scatenatosi a causa dell’incendio doloso che alle 2.40 dello scorso 21 maggio, ha ucciso due persone e ne ha intossicate una ventina. Non si è fatta attendere la solidarietà verso il comune colpito dall’inaspettata tragedia: saranno versati infatti 160mila euro come contributo per la messa in pristino delle attrezzature dell’edificio pubblico semi-distrutto. Una mano tesa non solo alla nuova amministrazione comunale, che sarà decisa domenica al ballottaggio, ma anche e soprattutto alla cittadinanza, la quale è ancora sotto shock per il gesto, assurdo e antisociale, compiuto dal piromane. L’Unione dei comuni ha deliberato sabato sera lo stanziamento, specificamente destinato al riacquisto delle apparecchiature specialistiche necessarie alle attività di polizia e definitivamente compromesse, ma anche al recupero delle attrezzature la cui funzionalità può venire ripristinata.