Al via questo weekend il Gran Premio di Monaco. Le Ferrari cercano il riscatto dopo il deludente GP di Spagna. Sabato alle 15 ci saranno le qualifiche, mentre i semafori della gara si spegneranno domenica alle 15.10

Dopo le 5 vittorie consecutive ad opera delle Mercedes, le Ferrari sembrano impotenti nei confronti della scuderia tedesca. Il sesto appuntamento della stagione a Monaco si presenta come l’ultima spiaggia per tentare una riscossa, ma per conformazione del tracciato e caratteristiche tecniche della SF90-H non è una delle piste più adatte per la rossa di Maranello. Per trionfare nei 3337 metri del circuito cittadino di Montecarlo serve un buon telaio e la filosofia Ferrari, almeno per questo 2019, è stato sacrificare un po’ la parte aerodinamica per privilegiare il motore. Si prospetta quindi un altro weekend di sofferenza per gli amanti della Scuderia, che è alla disperata ricerca di una vittoria anche per ridare un po’ di morale a tutto il team: una vittoria che a Monaco manca dal 2017, quando Vettel salì sul gradino più alto del podio precedendo l’allora compagno di squadra Kimi Raikkonen. Un weekend che l’intero paddock dedicherà inevitabilmente al grande Niki Lauda, scomparso proprio pochi giorni fa. Oggi scattano le prove libere, come da tradizione nel principato: il motivo ha radici storiche, quando il giovedì del GP coincideva con la festa dell’Ascensione che consentiva così di attirare più turisti dalla Francia. Un’usanza che è stata poi conservata nel tempo per ragioni economiche – allungando così il weekend a 4 giorni – e logistiche permettendo di non chiudere le strade del Principato per 4 giorni, lasciando così la circolazione libera nella giornata di venerdì.