Un 40enne campano ha tentato di truffare un correntista modenese di Bper: si è spacciato per un operatore dell’istituto di credito per poi farsi fornire le credenziali dell’home banking e disporre un bonifico di 23mila euro a proprio favore

È una nuova tipologia di truffa quella che lo scorso mese è stata messa a segno da un 40enne residente ad Afragola ai danni di un correntista modenese di Bper. Tutto è cominciato con una semplice telefonata con cui il campano si è spacciato per un consulente dell’istituto di credito in questione, ed è riuscito a farsi fornire dalla vittima – il modenese di 41 anni all’altro capo del telefono – le sue credenziali per accedere all’home banking, ottenendo così libero accesso ai risparmi del malcapitato. Il truffatore ha poi disposto a proprio favore un bonifico dell’intera somma presente sul conto, poco più di 23 mila euro, ma il sistema di vigilanza della banca si è rivelato efficace: è stato infatti l’istituto stesso a bloccare la transazione sospetta, contattando il cliente per chiedergli spiegazioni, e permettendo alla vittima di rendersi conto di quanto stesse accadendo. Il successivo intervento dei Carabinieri di Modena ha quindi consentito di individuare, dopo alcune settimane d’indagine, il finto operatore, denunciato a piede libero.